I brevetti di Myriad sui geni sono stati dichiarati validi dalla Corte Federale Australiana
I brevetti di Myriad sui geni sono stati dichiarati validi dalla Corte Federale Australiana
La questione se sia ammissibile il brevetto per i geni BRCA1 e BRCA2, rivendicati da Myriad, ha viaggiato al di fuori degli Stati Uniti per raggiungere le comunità scientifiche e legali in Australia e in Europa.
In Europa, l’ E.P.O. ha concesso brevetti su entrambi i geni , oltre a un brevetto relativo al metodo per la diagnosi di cancro al seno e alle ovaie. Tali brevetti possono essere contestati solo a livello nazionale secondo l’attuale sistema europeo.
In Australia Myriad ha ottenuto diversi brevetti sul gene BRCA1 e ha concesso una licenza esclusiva a Genetic Technologies Ltd, al fine di realizzare test diagnostici di BRCA1 in Australia e Nuova Zelanda. In risposta, nel 2010 la Cancer Voices Australia ha denunciato Myriad e Genetic Technologies Ltd .
La domanda sottesa al caso in questione è se un acido nucleico naturale ma isolato sia una "materia di fabbricazione" ("manner of manufacture") ai sensi della sezione 6 dello Statuto di Monopolio (Art.18(1)(a) della legge dei brevetti). Secondo la giurisprudenza australiana (in particolare la sentenza National Research Development Corporation v Commissioner of Patents (NRDC)), la "materia di fabbricazione" è un’invenzione utile che produce un vantaggio materiale e ha un significato economico per il Paese.
La Corte ha fatto richiamato la posizione della giurisprudenza esistente e ha brevemente analizzato la legislazione europea e statunitense in merito alla brevettabilità del materiale genetico, oltre a uno speciale riferimento al contenzioso di Myriad negli Stati Uniti e alla decisione della Corte d’Appello del Circuito Federale che ha ritenuto validi i brevetti contestati. Tuttavia, la Corte ha dichiarato che tale decisione non fornisce un contributo rilevante a nessuna delle parti in causa, perché la legge australiana è diversa dalla legge americana e si fonda su un differente sistema probatorio.
La Corte ha concluso che, nonostante il DNA e l'RNA naturali non possano essere oggetto di brevetti validi, le rivendicazioni discusse non coprono il DNA o RNA naturale e riguardano quindi una "questione di fabbricazione".
La presente decisione rappresenta una grande vittoria per Myriad Genetics, anche se è ancora possibile l’appello dinanzi alla Corte Suprema australiana.