La prima riforma del sistema dei brevetti americani dal 1952
Il presidente degli Stati Uniti d’America ha firmato, rendendolo legge, l’America Invents Act Venerdi 16 Settembre 2011.
L’America Invents Act è la prima modifica del sistema dei brevetti degli Stati Uniti dal 1952 e mira a rendere gli Stati Uniti più competitivi nei prossimi anni.
Uno dei cambiamenti più notevoli è il passaggio da un sistema "first to invent" (primo ad inventare) ad un sistema "first to file" (primo a sottomettere, sezione 3). Il sistema "first to file" è il sistema predominante nella maggior parte dei competitori degli Stati Uniti, compresa l’UE. L’USPTO (Ufficio dei Brevetti e dai Marchi degli Stati Uniti) spera con questo emendamento di fornire chiarezza al processo di concessione dei brevetti e di poter promuovere una maggiore uniformità internazionale.
Inoltre, l’America Invents Act creerà un processo di revisione dopo la concessione del brevetto, "post-grant review" (sezione 6, §321), che permetterà agli inventori o alle imprese di contestare la validità di un brevetto e presentare il materiale rilevante fino a nove mesi dopo che il brevetto è stato rilasciato. Questa misura mira soprattutto ad affrontare il crescente problema di "patent trolls" negli Stati Uniti: il "patent troll", o "entità non praticante", è un’entità che, invece di inventare o fabbricare prodotti, acquista brevetti dalle piccole imprese in fallimento a prezzi minimi e poi sostiene la violazione di brevetto ad opera delle persone o dalle aziende che lo hanno prodotto. Spesso le aziende produttrici, al fine di evitare una lotta giudiziaria lunga e costosa, preferiscono stipulare accordi di licenza con i patent trolls.
Avgi Kaisi